L’Ametista è un minerale che appartiene al gruppo dei Quarzi macrocristallini, che sviluppano cioè cristalli di grandi dimensioni, è un biossido di silicio, e per durezza è classificato al settimo posto nella Scala di Mohs. Il suo colore, che varia dal lilla chiaro al malva, al viola e rosso violaceo intenso, è dato da una traccia di Ferro nel reticolo cristallino.
Il nome deriva dal greco Améthystos (colui che non si ubriaca) nell’antica credenza che la gemma preservasse dall’ebbrezza alcolica. Questa gemma è infatti legata ad una leggenda della mitologia greca classica, secondo la quale il dio del vino Dioniso, in preda all’ennesima ubriacatura, si avventò sulla bellissima ninfa Amethos. La dea Artemide però, alla quale la ninfa era votata, per salvarla la trasformò in un cristallo limpidissimo ed incolore. Dioniso, una volta rinsavito, si pentì del gesto e versò sul cristallo il “nettare degli dei”, il miglior vino dell’Olimpo, che insieme alle sue lacrime d’espiazione gli conferirono un magnifico colore violaceo.
L’ametista è quindi figlia di una duplice trasformazione, come avviene anche in realtà nel mondo minerale: nelle prime fasi il cristallo cresce come minerale bianco chiarissimo e solo successivamente si trasforma in un quarzo violaceo, assumendo il colore del vino degli dei, come si può facilmente constatare ammirando un geode in sezione.
Nel tempo le sono state attribuite moltissime proprietà, attualmente, nella cristalloterapia, è utilizzata per purificare l’aura e i corpi sottili da ogni tipo di negatività, infatti, il colore viola è associato alla trasmutazione. Nel contesto psichico serve per ricreare l’equilibrio psico-emozionale e aiutare ad avere un’apertura spirituale per comprendere verità universali. Persino Leonardo Da Vinci scriveva che l’ametista possiede il potere di scacciare i cattivi pensieri e di affinare l’intelligenza di chi ne è a contatto.
A livello fisico stimola il drenaggio linfatico e favorisce il rilassamento naturale.
Corrisponde al 7° Chakra, centro di energia sulla sommità del capo, ma anche al 6° Chakra, al centro della fronte.
Appartiene al segno Zodiacale dei Pesci e vibra in sintonia con il Pianeta Nettuno. Ha energia neutra, infatti possiede entrambe le polarità Yin femminile e Yang maschile.
La numerologia le attribuisce il valore numerico 4, e nella floriterapia corrisponde al Fiore Californiano Lotus.
Photo credit: geocrystals.com
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